Sento da più parti girare nomi sui probabili candidati del popolo della libertà in vista delle elezioni regionali del 2009.
Mi sembra che anche questa volta i nomi vengano scelti dalle segreterie dei partiti e partitini. Ci sono persone che arrogano a se il diritto ad essere candidati perchè sono in politica da tanti anni, hanno fatto la gavetta e adesso è giusto - secondo loro - che vengano candidati.
Noi non ci stiamo! Sto sentendo moltissime persone su questo fatto. Quasi il 100% di esse VUOLE SCEGLIERE PERSONALMENTE il loro candidato.
E allora? che si fa?
Si va in piazza, si montano i gazebo, si installano le urne e si fa votare alla gente i nomi delle persone che loro vorrebbero vedere nelle liste e magari a rappresentarli alla Regione.
Questo bisogna fare, nient'altro.
Io mi batterò perchè ciò avvenga, dirò solo una volta ai miei colleghi di coalizione che le primarie sono la base della democrazia. Se troverò resistenze come credo: andrò insieme ai miei collaboratori ed amici a montare i gazebi per fare scegliere alle gente il loro candidato.
Se Maometto non va alla montagna..............
Invito tutte le persone di buon senso che compongono il popolo della libertà a fare propria questa convinzione: fare scegliere alla gente il loro candidato.
E' un invito accorato a cui credo molto, anche se so che alcuni componenti del popolo della libertà Algherese non vedono di buon occhio il lavoro dei circoli - guarda caso proprio quello da me presieduto - li vedono come concorrenti. Come se fossimo in un quiz di Mike Bongiorno.
Chi non ha paura della scelta del popolo, si faccia avanti. Si associ al mio invito, si candidi alle primarie.
Come sempre dico nei miei interventi ci sono due tipi umani: chi insegne un sogno e chi insegue il potere. Nel prossimo intervento andrò più a fondo su questo tema.
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