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lunedì 28 gennaio 2008

UN NUOVO CAMMINO

é stata una notizia liberatoria quella che giovedì 24 Gennaio alle ore 20,18 il presidente del Senato Marini ha dato allItalia in trepida attesa. E' finito il governo Prodi, uno dei governi peggiori della storia, un governo che ha appesantito di tasse il ceto medio - ovvero quello che produce oltre l'80% del PIL. Ceto medio fatto da piccole e medie imprese. Di oltre 5 milioni di partite IVA il 90% è rappresentato da queste piccole entità che stanno sotto i 10 dipendenti.
Un governo che ha aumentato la spesa pubblica a dismisura.
Un governo che ci ha ridicolizzato nei confronti del mondo intero per il caso "monnezza napoletana".
Un governo che era un contraddizione unica, senza futuro. Un governo che si è aggrappato a qualche senatore in via di estinzione NON ELETTO DAL POPOLO.
Adesso comincia la riscossa, quale sia la srada che percorrerà il presidente Napolitano
Adesso quello che conta è tornare dalla gente, chiedergli da chi vogliono farsi governare.
E' finito l'incubo! Adesso comincia la csmpagna elettorale per le prossime politiche.
La riforma della legge elettorale, chiamata a gran voce dalla sinistra , è un falos problema: ovvero con il distacco che ha Berlusconi e la CDL nei confronti della sinistra è talmente alto che il prblema della riforma non si pone.
E' vero che la reintroduzione delle preferenze sarebbe un modo più "democratico" di scegliere il proprio candidato, ma non c'è più tempo.
L'italia ha bisogno di un governo che governi, che ci porti fuori dal pantano dove ci ha infilato Prodi.
Andiamo a votare e dopo magari si può fare la riforma della legge elettorale

2 commenti:

  1. Io cambierei la legge elettorale introducendo le preferenze.
    Con le liste bloccate si corre il rischio di candidare persone che con il territorio non hanno neiente a che vedere e a che fare

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  2. Condivido in pieno le parole del Presidente Farinelli!

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