PARCO DI PORTO CONTE

Non vi è dubbio che la "questione" Parco ha visto la politica animarsi per l'elezione del Presidente. Mozioni da parte della opposizione, difesa ad oltranza da parte della maggioranza.
Negli anni 2003-2005 il Parco di Porto conte ha ricevuto finanziamenti in conto gestionre pari a € 578.000, di questi bel € 455.000 sono stati inglobati dal "sistema politica" per pagare presidente, consiglio di amministrazione, consulenti, revisori dei conti, affitti e gettoni di presenza dell'assemblea ( costituita da tutti e 30 i consiglieri comunali).
" giorni fa è uscita la notizia che il nuovo presidente Doot. Usai ha sollecitato la provincia ad entrare come parte finanziatrice del parco di Porto Conte. Cosa vuol dire?
E' evidente che la Regione ha tagliato i fondi all'azienda speciale Parco di Porto Conte, comportando il taglio "forzatamente volontario" dell'ex presidente e consiglieri del direttivo.
Questi soldi in più servono per compensare questi Tagli e riportare lo stipendio del sistema politica a livelli originari, oppure si vuole far investire soldi pubblici sborsati dalla provincia per dedicarli ad investimenti?
Ricordo a tutti voi che lo statuto del Parco prevede un direttore del parco, un piano del parco e la consulta del Parco. organi e strumenti ancora latitanti.

ALLEANZA NAZIONALE FA SENTIRE IL SUO PESO

Ennio Ballarini con una lettera alla redazione di un quotidiano on line Algherese, rimarca il fatto che sulla lealtà del suo partito non si discute.
Mina la serieà dell'operazione di split effettuata da langella e Paulesu.
Attacca il Sindaco della città. Chiede un chiarimento.
a fronte di tutto ciò, non si capisce il vero motivo per il quale AN algherese si sia smarcata dalla maggioranza proprio nel momento della votazione per il ppresidente del parco.
Il direttivo di AN non ci sta a farsi tirare le orecchie dagli alleati.
La domanda sorge spontanea: Accetteranno nuovamente le deleghe assessoriali?